Mascherine origini e utilizzo

Il fenomeno delle mascherine cosiddette da chirurgo origina in Giappone ed ha motivazioni profonde. L’influenza culturale del Taoismo in Cina, Corea e Giappone ha contribuito alla diffusione tramite la medicina tradizionale cinese, presente nei tre paesi. Secondo tale arte curativa la respirazione è la base della buona salute. Il concetto del “ki” rappresenta la forza vitale che, se si impoverisce, ci espone a malattie, per questo respirare aria pulita è fondamentale, perciò si proteggono le prime vie respiratorie: bocca e naso. Dal 1923 a causa di un terribile terremoto a Kanto, una serie di incedi si diffondono a Tokyo e Yokohama dove l’uso delle mascherine diventa comune. Nel 1934 a causa di un’epidemia influenzale le mascherine ritornano ad essere popolari. Nel mondo asiatico si utilizzano per difendere gli altri dai propri batteri, come protezione e segno di rispetto. In tempi recenti sono diventate un accessorio moda in Giappone, con disegni e fantasie colorate. Nel 2019 sono diventate simbolo delle proteste ad Hong Kong.
Nel momento attuale sono un presidio obbligatorio per tutti, in tutti i comuni della regione Toscana.
Facciamo la nostra parte, indossiamole per gli altri e per noi, un gesto di attenzione nei confronti della comunità.